Scheda informativa
Premessa
Il Comune, pur essendo un ente pubblico territoriale, è un soggetto passivo dell’IVA per le attività che svolge in regime di impresa. Resta escluso dal tributo solo per le attività a carattere istituzionale, svolte non in regime di impresa. Quale soggetto passivo IVA è pertanto obbligato a tutti gli adempimenti contabili previsti dalle norme di gestione dell’imposta. La peculiarità dell’attività esercitata dagli enti locali, con la difficoltà di classificazione dei servizi svolti tra servizi commerciali ed istituzionali, unita alla confusione normativa circa la corretta applicazione dell’IVA per le varie tipologie di servizi, rendono arduo il compito dell’Ente nel gestire tale incombenza. Per informazioni iva@giflo.com.
Applicazione dell'IVA
Le considerazioni di cui sopra inducono a prestare la massima attenzione nella corretta applicazione dell’IVA perché da questa, normalmente, si ottiene una notevole economia di spesa e nello stesso tempo si ottempera alle disposizioni di legge senza correre il rischio di pesanti sanzioni. Naturalmente la predetta corretta applicazione dell'IVA non può prescindere da una corretta rilevazione contabile dei relativi “fatti” e dei “dati”. Tra i “fatti” assume una notevole importanza la predisposizione di atti, contratti e/o convenzioni che normalmente vengono posti in essere presso le amministrazioni comunali mentre tra i “dati” è necessario distinguere le operazioni per le quali rimane l'obbligo dell'emissione delle fatture oppure per cui viene riscosso il “corrispettivo” oppure ancora per i quali, di fatto, si determina una permuta totale o parziale con la sola compensazione, in termini di cassa, dei “quantum”.
Schema
operativo
L'affidamento a Giflo S.r.l. del servizio IVA significa garantirsi anzitutto
una consulenza qualificata e costantemente approfondita, fornita da professionisti
del settore che vivono giornalmente l'esperienza dell'attività
del Comune, un supporto operativo per la classificazione e la registrazione
dei dati, ed infine la predisposizione delle liquidazioni periodiche e
della dichiarazione annuale.
In particolare:
1) Classificazione
dei servizi e rilevazione dei relativi capitoli di entrata e di spesa;
2) Adozione della delibera interpretativa di indirizzo operativo per la
descrizione delle singole fattispecie;
3) Classificazione e valutazione dei documenti (fatture attive, corrispettivi,
contributi, fatture passive, ecc.);
4) Elaborazione dei documenti presso il sistema informatico comunale o
presso Giflo;
5) Predisposizione degli adempimenti di legge quali:
a) Tenuta e scritturazione dei registri IVA;
b) Liquidazione dell'imposta periodica;
c) Predisposizione della dichiarazione annuale;
d) Predisposizione delle variazioni ex art.35 DPR n.633/72;
e) altri adempimenti;
6) Conservazione e archiviazione degli elaborati.
7) Studio ed analisi di atti, convenzioni, ecc. per un corretto trattamento
ai fini IVA.